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Le parole del direttore sportivo Cesare Montana

25/11/2017



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Interrotti i rapporti con il centrocampista Matteo Bongiasca e gli attaccanti, Ciccio Guerrisi e Roberto Pozzoli. La conferma arriva direttamente dal direttore sportivo Cesare Montana: <Di comune accordo abbiamo deciso di interrompere qui il rapporto con tutti e tre. Desidero comunque ringraziarli per questi mesi che hanno passato con noi>. Anche se la sessione invernale di mercato aprirà soltanto venerdì prossimo (per poi chiudersi il 16 dicembre), la società ha ritenuto di non utilizzare i tre elementi per domani: <E’ stata una scelta condivisa con il mister – continua Montana – proprio per permettergli di contare su tutti quei giocatori con cui si arriverà poi a fine stagione>. Anche se al momento nomi non se ne fanno, in casa rossoblù è ferma intenzione di inserire altri giocatori, come conferma il direttore sportivo: <Già nei prossimi giorni dovremmo ufficializzare i nuovi arrivi che riguarderanno soprattutto centrocampo e attacco, ma anche in difesa potrebbero esserci novità>. Domani dunque scenderà in campo un Melegnano decisamente diverso rispetto a quello visto finora e che ritroverà dopo quasi un anno un giocatore che nella prima parte della scorsa stagione si rivelò decisivo, il trequartista Andrea La Placa, fermo dallo scorso 18 dicembre. La sfida contro una squadra che viaggia a mille non spaventa più di tanto Montana: <Affrontiamo certamente una delle migliori formazioni del girone – analizza – però noi arriviamo da tre risultati utili consecutivi e dobbiamo dare continuità al nostro campionato. Certo – prosegue il ds rossoblù – il Tribiano ha vinto sette delle ultime otto partite e quindi è in una condizione ottimale, ma sono fiducioso che il Melegnano darà le giuste risposte>. La classifica è ancora deficitaria, ma il tempo non manca e il girone offre sempre sorprese: <Al momento dobbiamo solo cercare di uscire da questa situazione – chiude Montana – e trovare la nostra dimensione in un campionato che è equilibrato sia verso l’alto che verso il basso, per cui di errori se ne possono fare sempre meno. Questo la squadra lo sa e vendo in tutti i ragazzi la voglia di tirarsi fuori, senza pensare ad altro, perché ora come ora sarebbe pura utopia>.

Ufficio Stampa